I Nostri Circuiti – Deva Wall
Cos’è un circuito a più movimenti?
Un circuito a più movimenti è un percorso nel quale sono obbligate solo
le prese per la mani nella sequenza indicata dalla linea spezzata che
collega gli appigli (i piedi possono utilizzare tutti gli appoggi sulla
parete). La difficoltà di ogni circuito è stata stimata tenendo conto
che su qualsiasi presa si può effettuare il cambio di mano (vale a dire
che la destra e la sinistra non sono obbligate). I circuiti sono
finalizzati a riprodurre un’arrampicata più continua e di resistenza
rispetto a quella del boulder.
I gradi
Tutti i nostri circuiti sono stati gradati secondo la scala francese, tipicamente usata in falesia, e non secondo la scala Fontainebleau, tipica dell’arrampicata boulder.
“L’Arzigogolo” – 5c/6a (Emanuele Nicolasi)
“La Traviata” – (Paolo Montanari)
Questi tre differenti circuiti possono essere percorsi singolarmente (i gradi sono scritti sotto) oppure uno in sequenza all’altro.
In quest’ultimo caso si ha la seguente gradazione:
- 6b – L’Approccio + L’intermezzo
- 6b+ – L’Intermezzo + La Conclusione
- 6c/6c+ – L’Approccio + L’Intermezzo + La conclusione
“L’Approccio” – 5c
“L’Intermezzo” – 6a
“La Conclusione” – 6b
“Il Diavolo della Nuvola di Fuoco” – 5c (Emanuele Nicolasi)
“LA TIGRE DI MOMPRACEM” – 6c+ (Lele e Davide)
(con possibilità di ripetere)
“CERCANDO L’ATMAN” – 7a (Lele e Davide)
“FIAT LUX” – 7a (Paolo Montanari)
“LA SPADA NELLA ROCCIA” – 7c (Giacomo Merlante)
“LA VERGINE DI NORIMBERGA” – 8a (Cesar Grosso)
